Sesso con minori, parroco indagato. La diocesi gli toglie tutti gli incarichi (Corriere on line)

Droga in cambio di sesso, indagato un parroco. Il cardinale Scola lo ha sospeso da ogni incarico (www.sì24.it)

Parroco indagato per pedofilia, il cardinale Scola lo sospende (Il Giornale on-line)

Questi sono solo alcuni dei tristi titoli usciti il 25 Marzo, Venerdì Santo, su don Alberto Lesmo, parroco di Muggiano, decano di Baggio, mio collega insegnante di religione, ma soprattutto un uomo conosciuto da molti per il suo stile brillante, il sorriso pronto e per i numerosi gesti di solidarietà per gli ultimi. La notizia, insieme allo sconcerto, si è diffusa appena prima della celebrazione della morte del Signore.

Non sappiamo ancora come stiano le cose, ma il comunicato ufficiale della diocesi ha provocato grande tristezza: "Il reato ipotizzato a carico di don Lesmo è quello di prostituzione minorile (art. 600 bis del Codice Penale), con più azioni e con l’aggravante di aver commesso il fatto con violazione dei doveri inerenti alla qualità di ministro di culto".

Rimane lo sconcerto per le accuse rivolte a don Alberto. La gravità penale dei fatti e la loro effettiva consistenza verrà chiarita nel processo. Se i fatti non sono ancora stati appurati, la vicenda getta un'ombra sinistra sulle nostre parrocchie. Come ricostruire la fiducia perduta? Per la chiesa di Baggio è un duro colpo e chi come me dedica tempo, energie ed entusiasmo all'educazione dei giovani rischia di sentirsi tradito proprio da chi dovrebbe sostenerci.

In questi giorni in cui facciamo memoria della passione di Gesù, il Vangelo ci ricorda che due sono i tipi di tradimento possibili: Giuda e Pietro. Entrambi hanno lasciato che Gesù morisse, entrambi hanno pianto disperati, entrambi erano apostoli che nel momento cruciale hanno tradito il maestro. La Chiesa è fatta di uomini e donne fragili, di peccatori, ma questo non ferma l'amore di Dio. La differenza tra Giuda e Pietro è che il primo si è impiccato, il secondo si è lasciato avvolgere dalla misericordia; anzi Pietro per annunciare la Resurrezione ha dovuto raccontare il suo tradimento a tutti.

Non lasciamoci prendere dalla disperazione come Giuda. Porta solo alla morte. Raccontare la verità e lasciarsi illuminare dalla forza trasfigurante dello Spirito del Risorto è l'unica via per risanare le ferite e ricostruire la fiducia persa. Se Venerdì tutto sembra finito, a Pasqua ci sarà un nuovo imprevedibile inizio.